MondosaluteLombardia n.09
[09] apr 2006
Editoriale
di Antonio Frova - Presidente Aiop Lombardia
Oltre la polemica
Il sistema ospedaliero lombardo è un sistema dove il servizio pubblico (cioè il diritto sacrosanto di ricevere rapidamente le migliori cure possibili pagate dal Servizio Sanitario Nazionale – con i soldi delle tasse dei cittadini ovviamente) è assicurato da ospedali di proprietà della Regione e ospedali di proprietà privata (fondazioni, ordini religiosi, società per azioni). Tutti gli ospedali, a proprietà pubblica e a proprietà privata, sono accreditati con le stesse regole, hanno gli stessi requisiti minimi verificati dalla Regione, sono oggetto di continue ispezioni e controlli da parte di Ispettori regionali.
Per la stessa prestazione (ad esempio un intervento al cuore, un’appendicite, la radioterapia per un tumore) la tariffa pagata è la stessa, e varia a seconda della complessità dell’Istituto ospedaliero, sia di diritto pubblico che di diritto privato (presenza di pronto soccorso, di DEA, di alta specialità).
Qualche opinionista sostiene che “gli ospedali formano grandi medici e bravi infermieri che poi lavorano nelle cliniche private …… ma ferie, malattie, aggiornamenti li paga sempre comunque l’ospedale pubblico”.
Questo è falso: da più di dieci anni non è consentito lavorare contemporaneamente in un ospedale pubblico e in uno privato, ed è sorprendente che ci sia ancora qualcuno che lo ignori!
La Regione lombarda, che ha meno letti ospedalieri gestiti da soggetti privati rispetto a molte altre Regioni (fra cui Emilia, Campania, Lazio) ha una rete di ospedali pubblici e privati di altissima qualità.
Il privato ospedaliero lombardo assicura interventi di urgenze sul cuore per tutta l’Italia, applica moltissime protesi ortopediche, cura ottimamente i tumori più complessi, gestisce pronti soccorsi e dipartimenti di urgenza sofisticatissimi.
Lo stesso fa il pubblico.
Il sistema ospedaliero lombardo, parte pubblica e parte privata, viene ogni anno liberamente scelto da circa 200.000 (!) malati gravi provenienti di altre Regioni, che cercano e trovano qui il miglior trattamento possibile.
Queste sono le verità sotto gli occhi di tutti. Il resto è una polemica sbagliata un po’ troppo preelettorale, basata su slogan un po’ vecchiotti.