MondosaluteLombardia n.06
[06] ott 2005
Editoriale
di Antonio Frova - Presidente Aiop Lombardia
I bilanci sociali: uno strumento di misura della “sostenibilità sociale”.
Anche le aziende erogatrici di prestazioni sanitarie sono state recentemente protagoniste di iniziative di responsabilità sociale
Il privato al servizio del pubblico
I recenti scandali societari e la quotidianità ormai di comportamenti criticabili nella gestione delle aziende ha rivalutato in assoluto l’attenzione sul “controllo di qualità”, ma soprattutto su una crescita responsabile e una “sostenibilità” con una rivalutazione alla radice delle logiche di gestione per una conduzione etica degli affari come unica prospettiva.
E’ dal mondo accademico che scaturisce la convinzione che il valore economico delle imprese sia inscindibilmente legato nel medio – lungo periodo con la fiducia e la legittimità sociale, o, in una parola, con la sostenibilità di impresa. La cosiddetta “responsabilità sociale”: dai manager indirizzati verso una conduzione etica degli affari, alle imprese che hanno individuato nella legittimazione sociale una leva strategica e competitiva, verso un miglioramento continuo.
Un iniziale coinvolgimento e scelta strategica da parte della direzione aziendale, la traduzione dei principi in azione, attraverso l’uso di specifici strumenti di rilevazione, controllo e governo della propria attività, la comunicazione esterna, sostenuta da documenti specifici ed eventi di confronto.
L’esigenza di “comunicare” il proprio profilo di responsabilità sociale e quindi di individuare strumenti di rendicontazione e misure di performance che siano trasparenti, è stata colta a livello accademico, aziendale e politico e concretizzata nella redazione di standard e principi di riferimento.
La Commissione Europea ha espresso il proprio impegno concreto in materia mediante documenti di principi e linee guida rivolte ai singoli paesi; in riferimento alla realtà italiana il Ministero del Welfare ha promosso, a partire dal 2003, il progetto CSR-SC (Corporate Social Responsability-Social Commitment), finalizzato a:
- individuare una piattaforma informativa di dati e indicatori comuni da condividere con gli operatori del mondo dell’impresa;
- incentivare le imprese verso la produzione di forme di rendicontazione sul proprio impegno sociale “originali”, ovvero con contenuti e informazioni specifiche delle singole realtà imprenditoriali.
L’argomento, per molti ancora nuovo, sarà trattato in un convegno all’Università Bocconi il 19 novembre prossimo, organizzato e in collaborazione con l’AIOP giovani, dall’Avv. Michele Borri e dal prof. Daniele Alesani, ricercatore della CERGAS Bocconi, coi quali ho avuto un interessante dialogo sull’argomento.