A Bruxelles il nuovo commissario alla salute
di Ilaria Giannico - Segretario Generale UEHP - Unione europea dell’Ospedalità privata
Lo scorso 10 Settembre, la neo Presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, ha presentato la sua nuova squadra a Bruxelles. I candidati Commissari designati dovranno presentarsi prossimamente al cospetto del Parlamento europeo, attraverso delle audizioni, al fine di ottenerne l’approvazione. Al termine di questo processo la composizione della nuova commissione sarà definitiva e comincerà il suo lavoro a partire dal prossimo 1 novembre per un mandato di cinque anni.
Per quanto riguarda il portafoglio Salute, la candidata designata è la cipriota Stella Kyriakides, che sostituirà il lituano Vytenis Andriukaitis. 63 anni, nata sotto il dominio britannico, si è formata in Gran Bretagna come psicologa infantile. Come vice presidente del Partito del Raduno Democratico dal 2013, è il braccio destro del presidente Nicos Anastasiades. La sua carriera politica annovera, tra le altre, la legge del 2018 che depenalizza l'aborto. Sebbene si tratterebbe del suo primo incarico a Bruxelles, è in realtà un volto conosciuto in Europa per la sua carica di presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, un’organizzazione particolarmente attivi sul tema dei diritti umani.
Stella Kyriakides ha lottato personalmente contro il cancro al seno ed è stata presidente dell’associazione di pazienti con carcinoma mammario più importante del continente: Europa Donna. Durante il suo mandato come presidente di Europa Donna, dal 2004 al 2006, alcuni stati membri hanno mostrato delle resistenze nell'applicare la risoluzione del Parlamento europeo sul cancro al seno, che includeva nuovi standard per lo screening e il trattamento dello stesso. Così Stella Kyriakides ha istituito un programma di formazione europeo sul cancro al seno, sulla sua complessità e sull’importanza della prevenzione.
A seguito della designazione, la presidente eletta Ursula von der Leyen ha assegnato a Stella Kyriakides una serie di priorità sulle quali lavorare, tra cui la garanzia della "fornitura di medicinali a prezzi accessibili" e il miglioramento delle comunicazioni sui vaccini in un momento di forte disinformazione e scetticismo, oltre all’implementazione del nuovo Regolamento sui dispositivi medici, l’ehealth, l’HTA, la lotta contro il cancro e la resistenza agli antibiotici. E’ possibile consultare qui la sua lettera di nomina.