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Ripresa graduale delle attività sanitarie
La delibera di giunta regionale n. 3115 del 7 maggio delinea gli indirizzi per l’organizzazione delle attività sanitarie in relazione all’andamento dell’epidemia da Covid 19
In particolare prevede che le strutture erogatrici, prima dell’avvio o dell’incremento delle attività precedentemente sospese o ridotte, debbano predisporre un piano organizzativo che dovrà essere presentato formalmente all’ATS di competenza indicando:
• modalità di accesso
• definizione di percorsi idonei
• misure precauzionali, di prevenzione e di protezione
• indicazioni igienico-organizzative
È inoltre prevista una ripresa graduale fino al massimo del 60/70% dell’attività pre-covid per pazienti che necessitano di prestazioni non rinviabili oltre i 60 giorni.
Il piano deve prevedere:
o Un’indicazione esplicita delle aree/unità che dovranno essere tenute prontamente riattivabili (entro12/24 ore) in caso di recrudescenza della prevalenza epidemica;
o Un sistema di monitoraggio interno che consenta alla singola struttura di evidenziare eventuali criticità, per poter tempestivamente intervenire per la risoluzione delle stesse.