[37] mar 2015
[37] mar 2015
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L'industria alimentare, i malati, il cibo, le diete e i vari percorsi sono al centro del nuovo numero di Mondo Salute Lombardia che, a poche settimane dal debutto dell'Expo - l'esposizione universale sull'alimentazione che si svolgerà a Milano dall'1 maggio fino a ottobre - accende i riflettori su un tema così importante per la popolazione. Da una parte la prevenzione, dall'altra la cura. Si parla di malattie legate al cibo, quindi di bulimia e anoressia, ma anche di farmaci, interventi chirurgici e soprattutto del "dovere" dei medici di elevare la cultura dei pazienti. Senza dimenticare le ricette, con due grandi chef come Davide Oldani e Pietro Leeman che ci regalano due interviste esclusive e i consigli dei nutrizionisti sugli ingredienti della cucina lombarda tradizionale.
Editoriale
di Dario Beretta - Presidente Aiop Lombardia
L’economia è in ripresa ma le Regioni tagliano
Si è appena chiuso un anno segnato da una crisi strutturale economica e sociale dell’Italia che, come per tutti i settori, ha comportato anche per gli erogatori privati sanitari tagli e sacrifici. La speranza, che dopo 3 anni di spending review, si potesse ripartire dai budget 2011 è stata subito vanificata dalla Legge di Stabilità 2015 che ha impedito alla Regione Lombardia di avere risorse aggiuntive come previsto dal Patto per la Salute.
Un’ulteriore minaccia si sta presentando con la proposta delle Regioni di prevedere che parte dei tagli previsti dalla legge di stabilità venga addossata agli erogatori privati accreditati per un valore di 350 Milioni di Euro. Se applicata dalla Regione Lombardia comporterebbe, per gli ospedali privati lombardi, tagli per circa 70 Milioni per l’anno 2015 con conseguente riduzione del 4% sui budget per le prestazioni di ricovero.
E questo taglio andrebbe a sommarsi alle nuove tariffe previste per i DRG nel 2015 che per la quasi totalità degli Erogatori Privati avranno un impatto negativo.
La riforma, riordino, evoluzione, o come la si vuole etichettare, del Servizio Socio Sanitario Lombardo è stato motivo, per tutto l’anno 2014, di un intenso dibattito politico e sui media e si è concretizzato con la proposta di progetto di legge “Evoluzione del Sistema Socio Sanitario Lombardo” deliberata nel mese di dicembre 2014.
Ad oggi sono state depositate nuove proposte da Forza Italia e dal Nuovo Centro Destra.
La partecipazione della nostra Associazione, grazie anche alla preziosa collaborazione del nostro Presidente Nazionale Gabriele Pelissero, ha comportato che in tutti e 3 i documenti depositati e che, devono essere oggetto prima di una sintesi e poi di un ulteriore passaggio per le audizioni nella commissione sanità, siano stati recepiti i punti fondamentati per gli erogatori sanitari privati che in estrema sintesi sono:
· Universalità, solidarietà, sussidiarietà
· Libertà di scelta del cittadino
· Tutti i soggetti accreditati di diritto pubblico e di diritto privato concorrono, in condizioni di completa parità, ad assicurare l’erogazione dei LEA e di ogni altra prestazione offerta dal Sistema e compongono la rete regionale dell’offerta sanitaria in un sistema pluralistico
· Valorizzazione dell’eccellenza clinica e della ricerca biomedica
· Fondamentale contributo alla formazione universitaria
· Separazione tra le funzioni di programmazione, contrattualizzazione e controllo delle funzioni di erogazione
Di fondamentale importanza è stato il nostro intervento per eliminare l’ipotesi di acquisto delle prestazioni dai soggetti accreditati sulla base del Vendor Rating con una verifica su base trimestrale e conseguente spostamento di quota di budget anche sulla base dei prezzi praticati, previsto dalla prima bozza del Disegno di Legge.
Alcuni indicatori economici iniziano a prevedere per l’anno 2015 una, seppure modesta, ripresa dell’economia e questa è anche una speranza per gli erogatori sanitari privati per permettere di ritornare ad investire in tecnologie avanzate migliorando ancora di più la qualità delle prestazioni sanitarie rese dagli Ospedali Privati.