Humanitas Gavazzeni fa scuola in Europa
Corso internazionale di formazione di interventistica cardio-vascolare
Dal 21 al 24 maggio gli specialisti di Humanitas Gavazzeni sono stati impegnati a Parigi in sessioni di formazione sulle tecniche più avanzate di cardiologia interventistica. Il Dipartimento Cardio-Vascolare è il Centro italiano che ha trasmesso interventi live dalle sue sale di Emodinamica in occasione di EuroPCR 2019, il corso internazionale di formazione di interventistica cardio-vascolare.
“Siamo onorati di aver ricevuto questo prestigioso attestato di stima, ciò significa che la European Association for Percutaneous Cardiovascular Interventions ha riconosciuto nel nostro ospedale la presenza di un team e di una qualità clinica, in termini di organizzazione, competenze e di sicurezza delle procedure, idonei per fare formazione oltre confine”, commenta dottor Alberto Cremonesi, coordinatore del Dipartimento Cardio-Vascolare di Humanitas Gavazzeni e uno dei quattro Course Director di EuroPCR.
“Per gli specialisti del cardio-vascolare – spiega il dottor Alberto Cremonesi – EuroPCR è il momento per mettere a confronto dati e conoscenze, con lo scopo di individuare le best practices per il trattamento delle patologie cardio-vascolari, da quella coronarica a quelle valvolari, dall’infarto alla patologia periferica, dall’ipertensione allo scompenso, portando poi questo consensus nella pratica clinica di tutti i giorni. Una garanzia che a livello scientifico il mondo medico sta lavorando per migliorare le opzioni terapeutiche per il paziente”.
“La trasmissione degli interventi dalle sale di Emodinamica di Bergamo è un elemento di grande valore educazionale per EuroPCR – spiega il dottor Fausto Castriota, responsabile della Cardiologia interventistica e strutturale di Humanitas Gavazzeni – Queste sessioni “live” sono state organizzate con lo scopo di stimolare la discussione, ottimizzarne la strategia di trattamento del caso e favorire l’apprendimento. Siamo felici di aver condiviso con i colleghi di tutto il mondo le nostre pratiche cliniche nel trattamento di patologia coronarica in pazienti complessi e di patologie vascolari periferiche, come quelle che colpiscono gli arti inferiori”.